Asiago (VI) - 05.07.1939
Via Mulche, 71 - 36012 Asiago (VI)
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Incisore, pittore e scultore. Pratica l’attività calcografica dal 1971, prediligendo prevalentemente le tecniche dell’acquaforte, acquatinta e vernice molle. Ha realizzato 275 matrici, mediamente 8 all’anno. Stampa in proprio. Dal 1994 ha allestito 21 personali e partecipato a 68 collettive.
Nelle opere di Aurelio Forte Laan dimora il sogno di una casa a cui tornare attraverso un sentiero di vita che si nutre passo dopo passo della forza interiore dell’artista.
Grani di luce solare come fiocchi di neve sulla lingua mitigano la durezza del viaggio. Unico compagno su questa via l’universo poetico, mentre le emozioni impregnano la sfera mentale sottilmente, giorno dopo giorno.
L’artista sa che le verità più forti nascono dal dolore e che le riflessioni più profonde possono essere consumate in un attimo di esistenza, libero dal rigore della forma si libra nell’aria e ci invita a seguirlo nel concerto che egli stesso dirige, usando colori e segni come musica, le trombe della primavera, gli strumenti a corda dell’autunno e una luce densa da sax tenore.
Le opere di Aurelio Forte Laan ci hanno assorbito molte volte, facendoci esalare poi tutto in un respiro, tanto che l’aria stessa è fatta di infinite voci, forme e suoni. Ma come resistere a questo stesso richiamo, come non infilare la chiave che lui stesso ci offre in quella simbolica serratura pronta ad aprirci un mondo dentro la materia stessa del suo essere dove risiedono le origini del suo pensiero?
W. Goethe diceva: “Tutto è più semplice di quanto pensi e allo stesso tempo più complesso di quanto immagini.”
Perché restarne fuori?
Fiorella Bottazzo