Genova 8.6.1950
Via Duchessa Jolanda 7 – 10138 Torino
Tel. 011.4347647
mauro.lisardi@gmail.com www.incisoriitaliani.it/artistiE’ incisore e pittore. Pratica l’attività calcografica dal 1972, prediligendo le tecniche
dell’acquaforte, acquatinta e xilografia. Ha realizzato 150 matrici. Stampa in proprio. Dal
1976 ha allestito 9 personali e partecipato a oltre 120 collettive.
Mauro Lisardi elabora il suo linguaggio grafico incidendo il metallo e il legno, con dedizione assoluta affida al segno la
trasposizione del suo mondo interiore negli elementi del mondo che lo circonda, o che riaffiorano alla sua memoria, o che
attraversano o hanno attraversato il suo vissuto, intrecciandola all'astrazione (a volte severa) di spazi, campiture, e ritmi che
sottintendono una geometria rigorosa. La sequenza dei piani, ricavata alternando valori cupi e lampi abbaglianti ai grigi netti
dell'acquatinta, si equilibra per mezzo di forti contrasti, e anno dopo anno dal 1972 quando Mauro Lisardi frequentava il corso di
incisione all'Accademia Albertina va articolandosi in intrecci sempre più scanditi e perentori. La riflessione e l'approfondimento del
concetto di grafica filtrano l'eco dell'osservazione del visibile e portano l'artista a confrontarsi anche con le possibilità che l'impiego
di materiali eterogenei offrono alle sue esigenze espressive. La padronanza nell'utilizzazione di tecniche diverse gli consente di
ottenere molteplicità di valori per un linguaggio duttile. L'ironia non è del tutto estranea alle immagini disegnate e incise da Mauro
Lisardi, anche se a me paiono tutte velate dal un fondo di malinconia, bilanciato dalla forza e dalla sicurezza espressiva. Altrettanta
forza trae dal cromatismo.Per ottenere il contrasto su cui poggia la tensione compositiva, l'alternanza delle notazioni cromatiche si
estende anche a passaggi sottili, quasi sfumati. Soprattutto nei lavori su piccola superficie, quali siano i temi, i toni, i “soggetti”, le
scelte cromatiche si riconducono al medesimo pensiero strutturale che guida l'artista nell'utilizzazione della sgorbia. Il suo pensiero
si realizza sempre in un progetto compositivo: in ciascuno dei temi affrontati i rapporti cromatici o lineari sono subordinati a un
“ordine” necessario, rivelando in ogni pagina la natura aperta e genuina dell'artista, indagatore curioso, viaggiatore
dell'immaginario.
Francesco Franco